lunedì 24 marzo 2014

LO SCANSIOGRAMMA

Ognuno di noi ha realizzato il proprio scansiogramma (immagine fotografica ottenuta grazie all' utilizzo di un dispositivo digitale, mediante una tecnica off-camera); esso serve a trasformare un oggetto/immagine fisica (ovvero che si può toccare con mano), in un immagine digitale (quindi sul monitor del computer).
Uno scansiogramma si ottiene mettendo ciò che si vuole scansionare a contatto con il vetro dello scanner, inizialmente vedo un' immagine virtuale a colori di ciò che ho posizionato sul piano; in questo momento all' interno dello scanner il gruppo lampada/specchio si muove lungo il piano di vetro ed emettendo un fascio di luce, va a colpire le singole celle fotosensibili del sensore CCD (la sua azione è la seguente: si crea al suo interno una carica elettrica dovuta alla reazione del silicio a contatto con la luce che trasforma i fotoni in elettrodi, questa energia viene conservata dagli elettrodi ed è proporzionale alla luce che la colpisce), dopo di chè, è il momento in cui i dati raccolti dal sensore vengono convertiti in dati numerici, essi sono poi letti e convertiti in pixel dal processore, infine la memoria memorizza i file permettendo di visualizzarli grazie a software in qualsiasi mezzo informatico. Qui vedo una vera e propria immagine virtuale corrispondente agli oggetti posizionati sul vetro dello scanner.
Ecco il mio scansiogramma:
IL MIO MONDO
Questo mio scansiogramma contiene il mio inseparabile braccialetto che porto sempre con me e una palla, esso rappresenta il mio mondo ("moda" e gli sport per cui vivo: calcio e pallavolo). Questo scansiogramma l'ho realizzato posizionando gli oggetti sullo scanner, azionando il gruppo lampada/specchio e aspettando che l'immagine arrivasse sul monitor del computer; una volta completata l'operazione l'ho salvata e modificato lo sfondo nero con photoshop (lo sfondo era marrone in quanto lo scanner non è stato chiuso nel momento dell' entrata della luce).

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