lunedì 30 marzo 2015

ANIMAZIONI CON AFTER EFFECTS/2

Questo è il continuo del post precedente "animazioni con Afer/1", qua vi mostrerò infatti il lavoro terminato. Il mio tema era principalmente quello sulla fotografia: nello sfondo a destra ci sono io fotografata che guardo lateralmente, in alto a sinistra compare una nuvola che rappresenta un pensiero, nella quale ci sono io che fotografo da diverse inclinazioni: ad ogni foto che scatto esce il fash che andrà poi a comporre la parte informativa della carta d' identità (nome, cognome, residenza, anni, hobby e passioni).
Ecco il mio video terminato




giovedì 12 marzo 2015

GITA A TORINO

Quest'anno la nostra "gita" è durata due giorni (10 e 11 marzo), destinazione Torino. Arrivati stanchissimi per il viaggio compiuto, ci siamo diretti subito al Lingotto: ex fabbrica  e sede della Fiat, oggi è un grandissimo centro commerciale in cui si possono trovare molte sale cinema, numerosi negozi, bar, ristoranti, sale congressi, aule universitarie ed un museo; lì abbiamo visitato una mostra di vari artisti, in seguito ci è stata mostrata la pista sul tetto in cui venivano testate le auto una volta prodotte.
Dopo aver fatto una breve pausa in cui abbiamo potuto guardare da soli un po' i negozi al suo interno o andare a fare un giro li vicino (non era in centro città), ci siamo ritrovati per andare al museo del cinema (alla Mole); durante il viaggio in autobus siamo passi davanti allo Juventus Stadium, dopo alcune foto scattate siamo ripartiti per la seconda meta del giorno: la Mole; si poteva notare la sua imponenza nella città anche da fuori, ma solamente dopo essere entrati ci siamo resi contro di quanto fosse veramente grande; lì, essendo il Museo del Cinema, abbiamo visto tutti gli strumenti che hanno contribuito alla nascita del cinema: iniziando dalle scatole ottiche, ai panorama, ai dagherrotipi e tutto il resto della grande famiglia, fino ad arrivare alla grande innovazione dei fratelli Lumiere (il cinema vero e proprio, come lo intendiamo noi oggi). L'esperienza fatta in questo museo sembra quella più apprezzata dai ragazzi, forse perché ci aveva colpito molto il luogo (visto anche in un film mostrato a inizia anno scolastico, per studiare la nascita del cinema), forse per le nostre conoscenze studiate a scuola su questo argomento che hanno contribuito molto a capire il vero funzionamento degli strumenti mostratoci, oppure perché era veramente molto interessante per tutti sapere da dov'è nato quello che oggi è un punto di riferimento sia per la popolazione che per il mondo pubblicitario e lavorativo.
Passata la serata tra risate e giri per le vie di Torino, la mattina successiva ci siamo diretti al Museo del Risorgimento, in cui abbiamo potuto rivivere tutto il periodo storico attraverso quadri, sculture, vestiti dell'epoca e qualche oggetto di sovrani importanti, era presente anche una riproduzione di una stanza carceraria, una sala parlamentare e una camera da letto di un re. Finite le visite per musei, ci è stato lasciato il pomeriggio libero, in cui abbiamo potuto fare un giro per Torino, nei suoi grandissimi giardini, abbiamo poi aspettato i professori in giro con l'altra classe (4AT) in Piazza Castello, dove abbiamo visto molti ragazzi sullo skateboard che, messi in una piazza piena di turisti, davanti a luoghi storici, arricchivano il valore della città. 
Ecco alcune foto scattate da Luca Santarelli

LIGOTTO AI GIORNI NOSTRI

MODELLINO DELLA MOLE

GIRO PER LE VIE DEL CENTRO

TELAIO CON LA BANDIERA ITALIANA AL MUSEO DEL RISORGIMENTO

IN PIAZZA CASTELLO

giovedì 5 marzo 2015

LA REGOLA DEI TERZI

Uno degli ultimi argomenti affrontati in fotografia, è stato quello della regola dei terzi per fotografare in modo corretto un paesaggio o un ritratto; la regola dei terzi consiste nel posizionare in modo consono (sulla linea desiderata, accanto ad essa o in uno dei quattro punti di intersezione delle linee) il soggetto da riprendere: si crea infatti, una griglia (immaginaria o nelle impostazioni della macchina fotografica) che ti permetta di suddividere correttamente lo spazio nel piano visivo.
Per fare pratica, non avendo avuto la possibilità di andare fuori con il prof a sperimentare la regola appena imparata, abbiamo cercato su internet delle foto sia di paesaggi che di ritratti e li abbiamo catalogati in base a dove si trova nello spazio il soggetto principale da tenere in considerazione.
Ecco alcuni esempi del lavoro svolto

REGOLA DEI TERZI APPLICATA A DEI PAESAGGI

REGOLA DEI TERZI APPLICATI A DEI RITRATTI